Nel suggestivo e scenografico salone espositivo dell’archivio storico comunale di Palermo è stata ospitata fino al 10 novembre la mostra “Editoria ed Arte sedotte dall’automobilismo” (collezione Vincenzo Prestigiacomo). La mostra, inserita negli eventi della Targa Florio classica dalla Commissione Aci per lo studio e la promozione di veicoli d’interesse storico, ha suscitato un enorme interesse tra gli appassionati dell’automobilismo. Parecchi arrivati da più parti della Sicilia orientale. Lungo il percorso espositivo i visitatori hanno potuto godere di acquerelli, disegni, fotografie, oggetti vari ed un corpus di riviste antiche patinate che presentavano una vasta selezione di modelli di vetture che camminavano col progredire del Novecento.
Il visitatore è stato accompagnato in un viaggio culturale per conoscere le grandi Case costruttrici come Ford, Isotta Fraschini, Mercedes Benz, Fiat Bugatti, Lancia, Maserati, Ferrari. Ad immortalare le vetture illustratori del calibro di Cambellotti, Biscaretti, Terzi, “Cimabuco”, Mazza, Termine, Codognato. Tra i documenti spiccavano un telegramma di Badoglio a Vincenzo Florio, lettere di Moss, Maggi, Gendebien, Scarfiotti, Agnelli. Tra i reperti rari le prime fasce dei commissari della Targa Florio e i documenti personali dei piloti Fangio, Musso, Moss, Scarfiotti, Gendebien. Diversi anche i reperti legati alla Mille Miglia. Prendeva quasi tutto lo spazio di una bacheca un foulard dell’edizione del 1956, dono della contessa Maggi a Prestigiacomo. All’inaugurazione nella piazza Meschita sono state esposte alcune vetture d’epoca ben apprezzate dagli assessori Giampiero Cannella ed Alessandro Cannella, da Angelo Pizzuto, presidente di Aci Palermo e da Fausto Torta, presidente della Commissione veicoli storici.








