Il messaggio è semplice: «La Sicilia non può più restare ferma. La nostra terra, troppo a lungo tradita da promesse vuote e giochi di potere, ha bisogno di uomini e donne liberi, pronti a rialzarla con orgoglio e visione. Alternativa Popolare chiama a raccolta tutti i siciliani di buona volontà: è tempo di unirsi, di costruire insieme un centrodestra nuovo, liberale, degasperiano, fedele ai valori del Partito Popolare Europeo».
A dirlo è Alfonso Alaimo, coordinatore regionale di Alternativa Popolare in Sicilia, il partito il cui segretario nazionale è Stefano Bandecchi, in vista delle elezioni amministrative che si terranno in Sicilia nel 2026 e che vedrà coinvolte, tra le altre, anche i comuni di Agrigento, Enna, Milazzo e Termini Imerese.
«Non chiediamo spettatori, ma protagonisti – continua Alaimo – ed è il momento di chi non si arrende, di chi vuole una Sicilia forte, rispettata e capace di guidare il cambiamento. Basta con l’immobilismo, basta con i compromessi: oggi serve coraggio, passione e responsabilità. Alternativa Popolare è la casa di chi vuole credere ancora nella politica come servizio, e non come privilegio. Chi vuole alzare la testa, chi vuole difendere il futuro dei propri figli, chi vuole costruire una terra libera e competitiva, è chiamato a unirsi a noi».
E ancora Alaimo: «Le elezioni amministrative della prossima primavera non sono un passaggio qualunque: saranno il punto di svolta. O ci saremo, con forza e visione, oppure resteremo prigionieri del passato. Alternativa Popolare apre le porte a tutti coloro che vogliono partecipare a questa sfida. Non c’è tempo da perdere. La Sicilia ha bisogno di energia nuova, di idee forti, di cuori generosi».
«Chi è pronto a mettersi in gioco – conclude Alaimo – può scrivere una mail a sicilia@alternativapopolare.it. La battaglia è iniziata. Il futuro è nelle nostre mani. La Sicilia chiama: rispondiamo insieme.








