sabato, Novembre 8, 2025
No menu items!
spot_img
HomeSocietàAggiornamento concettuale del Manifesto AEC dei principi del Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR

Aggiornamento concettuale del Manifesto AEC dei principi del Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR

“Noi di AEC, dopo quattro anni di organizzazione delle Cerimonie di Consegna ai sindaci delle Stazioni Ferroviarie considerate da noi di AEC (Associations Européenne des Cheminots), Stazioni ad Alta Valenza Storica, Turistica, Ambientale e Archeologica, abbiamo elaborato l’aggiornamento concettuale del nuovo Manifesto dei principi del Prestigioso Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR”.

Manifesto dei principi del Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR”

«Noi di AEC (Associations Européenne des Cheminots), di UTP (Utenti Trasporto Pubblico), con il supporto del CIFI (Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani), crediamo che il treno sia soprattutto cultura, sia che viaggi sui binari d’acciaio, sia che scorra tra le magiche parole della carta. Solo col treno, reale o immaginato, si va lontano nel modo migliore: ogni tanto fa piacere passare dai treni che corrono (o che vorremmo corressero) sulle rotaie a quelli che transitano tra le righe dei libri.

Le stazioni ferroviarie europee non sono soltanto punti di transito, ma magiche porte d’ingresso verso territori meravigliosi, carichi di storia, natura, arte e archeologia. Sono icone della rivoluzione industriale europea, ma quando sono curate e valorizzate, diventano luoghi pieni di fascino, capaci di evocare emozioni profonde, ricordi d’infanzia, momenti sereni.

Il treno non collega solo luoghi: unisce i popoli d’Europa, anche quelli più lontani e periferici, offrendo a tutti la libertà di movimento, il diritto di scoprire e riscoprire. Permette di accedere ai nostri Borghi Antichi e Autentici, ricchi di bellezze architettoniche, tradizioni artigiane, sapori locali, reti di ospitalità diffusa, cammini, sentieri e ciclabili. Ci porta nelle Città della Ceramica, nei luoghi del Tartufo, lungo le strade del Vino e dell’Olio. È una chiave d’accesso privilegiata alla diversità culturale europea. Ogni stazione è un crocevia vivo, un luogo di congiunzione tra il tempo e lo spazio, tra passato e futuro, tra radici e orizzonti.

Il viaggiatore ferroviario è, in fondo, un cercatore di bellezza: chi sceglie il treno, sceglie un viaggio lento, autentico, contemplativo, un finestrino aperto sul mondo e sull’anima dei territori. Il Premio EUROFERR nasce proprio da questi princìpi: per valorizzare il treno come mezzo di cultura, coesione e scoperta, e per riconoscere chi, con il proprio impegno, valorizza le stazioni, i paesaggi ferroviari, la memoria storica e il futuro sostenibile della mobilità su ferro. Perché ogni viaggio in treno è anche un viaggio dentro la storia, dentro la bellezza e dentro noi stessi».

In base a questi principi continua ad essere assegnato da AEC, UTP e dal CIFI: il Prestigioso Premio Ferroviario Europeo “EUROFERR”.

Giuseppe Longo

RELATED ARTICLES
Advertismentspot_img
- Advertisment -spot_img

ULTIME NOTIZIE

Advertismentspot_img
Advertisment