In qualità di Vice Segretario della Democrazia Cristiana di Cefalù, sottolineo l’importanza di una visione unitaria e responsabile per il futuro della nostra città. Quando sei lontano dalla tua città, ti rendi conto di quanto il mondo cammini veloce. Se non stai al passo, rischi di rimanere indietro. Ogni giorno ci sono nuove sfide, nuove opportunità e nuovi ritmi. La distanza dalla tua terra d’origine ti fa capire l’importanza di essere connesso e di adattarti ai tempi che cambiano. In un mondo che corre, bisogna correre con lui per non essere lasciati indietro. Ma il cambiamento avviene solo ed esclusivamente se si ha il coraggio di affrontare e conoscere altre realtà: la conoscenza ti apre verso nuovi orizzonti. Ad oggi non è il presente che mi preoccupa ma la miopia del passato che minaccia il futuro.
In quest’ottica di confronto politico su Cefalù e la sua gestione turistica, è fondamentale richiamare i valori di responsabilità e di servizio al bene comune che sono stati alla base della tradizione democratico-cristiana. Una politica che si ispira a questi valori cerca di bilanciare sviluppo economico e tutela del territorio, garantendo che le scelte amministrative siano al servizio della comunità locale e del suo patrimonio. Siamo tutti Cefalù, e per questo dobbiamo lasciarci alle spalle futili dibattiti e lavorare verso un’unica direzione: il benessere e lo sviluppo sostenibile della nostra città. È in questo spirito di unità e di attenzione alle esigenze di tutti i cittadini che dobbiamo discutere del futuro di Cefalù, evitando logiche di contrapposizione e cercando invece la convergenza verso soluzioni che promuovano il benessere comune.
Giuseppe Barranco, vice segretario DC
