“Scioperare per Gaza significa trasformare il silenzio in voce e ribadire che la pace è una responsabilità comune”. Anche alcune insegnanti di Gangi, dell’I.C. Francesco Paolo Polizzano e I.S.I.S Giuseppe Salerno, hanno aderito allo sciopero nazionale indetto dai sindacati di base. E una delegazione ha partecipato a Catania al corteo che si è mosso, stamani, da Piazza Stesicoro. Le insegnanti hanno anche redatto un documento: “Il 22 settembre le scuole italiane si fermano.
Gli insegnanti scioperano per opporsi con forza: Alla soluzione finale avviata da Israele nella Striscia di Gaza; All’uso della fame come arma di guerra; All’occupazione coloniale e al regime di apartheid; Alla macchina bellica che sottrae risorse alla scuola e allo stato sociale; Scioperano per: Difendere il diritto del popolo palestinese all’autodeterminazione e alla libertà; Sensibilizzare il corpo studente e le famiglie ai temi della pace, della giustizia, dei diritti umani. La scuola, luogo di educazione e coscienza critica, non può restare indifferente”. Durante la giornata sono previste assemblee, momenti di riflessione e iniziative di sensibilizzazione in tutta Italia.








